Trevignano Fotografia 8a edizione
IL CORPO, IL SÉ, IL MONDO
a cura di
Francesca Della Toffola
18 marzo – 8 aprile 2017
Inaugurazione:
sabato 18 marzo
ore 11.00
Una mostra fotografica dedicata al tema del corpo nelle sue diverse declinazioni.
Fotografie di: Arno Rafael Minkkinen, Claude Andreini, Luca Bortolato, Carolina Cuneo, Paolo Danieli, Francesca Della Toffola, Carla Iacono, Sergio Libralato, Luca Norbiato, Alessandra Rigolin e Giordano Rizzardi.
Si inaugura sabato 18 marzo, alle ore 18.00, presso Villa Onigo, Via Monsignor Mazzarolo n°5 di Trevignano (TV), la 8a edizione di Trevignano Fotografia indetta ed organizzata dal Comune di Trevignano e dall’Assessorato alla Cultura.
Questa edizione intitolata “IL CORPO, IL SÉ, IL MONDO” è dedicata al corpo come manifestazione del sé.
A cura di Francesca Della Toffola, vengono presentate le mostre fotografiche di 11 artisti. Ciò che accomuna gli autori è il rapporto con il corpo, proprio o altrui, una relazione che si apre al mondo e che scaturisce da una forte esigenza di espressione interiore.
Ospite speciale della manifestazione il fotografo Finno-Americano Arno Rafael Minkkinen, che ha fatto del suo corpo, la sua voce fotografica. Attraverso l’autoritratto, l’autore scopre “come fluttuare nell’aria, camminare sull’acqua e diventare parte delle correnti di un fiume”. Infatti nei suoi scatti fotografici, rigorosamente privi di manipolazioni, il corpo umano si adatta alle forme della natura: la figura nella sua nudità, diviene profilo di montagne, argine di fiume; le gambe dialogano con i tronchi degli alberi; le braccia diventano arcobaleni sulla terra; le mani e i piedi mappe di paesaggi surreali.
Arno Rafael Minkkinen nasce nel 1945 ad Helsinki, in Finlandia; è fotografo, insegnante, curatore e scrittore. Ha partecipato a oltre 100 mostre personali e 200 collettive presso gallerie e musei di tutto il mondo. Ha pubblicato sette monografie: Frostbite; Waterline; Body Land; SAGA: The Journey of Arno Rafael Minkkinen, Thirty-Five Years of Photographs; Homework: The Finnish Photographs, 1973 to 2008; Swimming in the Air; and Balanced Equation.
Le sue opere sono conservate in oltre 75 musei e collezioni istituzionali di tutto il mondo come il Museo d’Arte Moderna di Ville de Paris e il Georges Pompidou Center a Parigi, il Musée de l’Élysée a Losanna, il Museo di Arte Contemporanea di Kiasma ad Helsinki, il Moderna Museet di Stoccolma, il Tokyo Metropolitan Museum of Photography, il Museum of Modern Art di New York, il Museum of Fine Arts di Boston, l’Addison Gallery of American Art di Andover, il Nelson Atkins Museum di Kansas City, il Museum of Fine Arts di Houston e il Center for Creative Photography di Tucson. È docente di Arte presso l'Università del Massachusetts Lowell e docente presso Aalto University di Arte, Design e Architecture in Helsinki.
Al piano superiore possiamo ammirare “Otto e mezzo” di Claude Andreini, il delicato progetto sul corpo femminile in trasformazione, il corpo pronto per accogliere nuova vita. Nelle stanze accanto: “Alterità” di Luca Bortolato, un riappiopparsi del proprio sé utilizzando l’altro attraverso un gesto forte come uno strappo sulla visione; ancora autoritratti in “Incontro con la terra” della genovese Carolina Cuneo, dove il corpo trova la sua naturalezza e in “Io sono solo io” di Paolo Danieli, ora principe, ora fauno e ancora uno nessuno centomila, tante maschere di sé che parlano al mondo;
infine “Accerchiati incanti” di Francesca Della Toffola dove il corpo autoritratto è parte della natura che sopravvive al cemento. Poi i ritratti fiabeschi di “Fairy Glaze” di Carla Iacono, che ci portano in un mondo dimenticato quello delle paure e dei sogni propri del periodo dell’infanzia e dell’adolescenza. Ancora “L’araba fenice” di Sergio Libralato, un percorso di rinascita attraverso la polvere e la fotografia; e poi “Io mostro” di Luca Norbiato una raccolta di particolari di un corpo che si deforma sotto la luce di un neon che si mostra rivelatore.
E poi “StanZe” di Alessandra Rigolin dove l’autoritratto diviene materia unificante per una molteplicità dichiarata di io che chiedono ascolto. Infine le immagini surreali e visionarie di Giordano Rizzardi in “Senza titolo” dove connessioni e sconnessioni creano figure altre, corpi artificiali che pretendono la loro naturalità.
In occasione della rassegna avranno luogo i seguenti eventi:
Sabato 25 marzo ore 18.00:
presentazione del libro “Il corpo solitario, l’autoscatto nella fotografia contemporanea” (vol.2) di Giorgio Bonomi
Sabato 1 aprile ore 18.00:
“ARNO RAFAEL MINKKINEN: 1970 to tomorrow” conferenza di Arno Rafael Minkkinen (sarà presente l’autore)
Catalogo in mostra
Ingresso libero
La mostra rimane aperta fino al 9 aprile 2017
Orari apertura mostra:
sabato: 10.00-12.00 - 16.00-19.00; domenica: 10.00-12.00 – 16.00-19.00; sabato 25 chiuso il mattino;
o su appuntamento, ufficio cultura tel.0423-672842
email: cultura@comune.trevignano.tv.it;